L’ha girato davanti a un luogo sacro. Dove per la legge sono proibite tutte le attività a scopo di lucro
L’americana Olivia Culpo, Miss Universo 2012, e’ al centro di numerose critiche e di una inchiesta della polizia per aver posato domenica scorsa ad Agra sulla famosa ‘Panchina di Diana’, e con sullo sfondo il Taj Mahal, per girare uno spot pubblicitario per una marca di scarpe da donna.
Lo riferiscono oggi i media a New Delhi. La Culpo, che ormai ha lasciato l’India, ha realizzato una tournee di dieci giorni, ufficialmente a scopo benefico per sostenere numerose campagne umanitarie per la protezione delle bambine, ad una maggiore dignita’ delle donne e alla lotta contro l’Aids.
Ma domenica, durante una sua visita al mausoleo fatto costruire nel 1632 dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria della moglie preferita Arjumand Banu Begum, ad un certo punto, a quanto sembra, ha posato sulla panchina lasciata in dono da Lady D in occasione della sua visita con il principe Carlo nel 1992 per fare pubblicita’ ad un paio di sandali.
In una recente sentenza, la Corte suprema indiana ha ribadito che all’interno dei monumenti indiani, ed in particolare del Taj Mahal, e’ proibita qualsiasi attivita’ a fini commerciali.
La vicenda dopo alcuni giorni e’ giunta sul tavolo dell’Organismo di protezione dei monumenti indiano (Asi) che ha aperto una inchiesta.
Nella denuncia presentata da un cittadino si sostiene che la Forza di sicurezza preposta al controllo del comportamento dei visitatori (Cisf) e’ rimasta inattiva mentre la troupe che seguiva la Culpo e la disegnatrice di moda indiana Sanjana Jon, girava tranquillamente lo spot.
