Identità bio nel nuovo spot di Alce Nero

E’ on air la nuova campagna di comunicazione Alce Nero concepita da PINK LAB™, partner strategico e creativo dallo scorso giugno.

A 40 anni dall’esordio della marca e all’interno di uno scenario di mercato sempre più sfidante, Alce Nero sceglie di adottare un registro nuovo. Una scelta di stile e un nuovo tono di voce utili per rinsaldare e confermare un’identità forte e i valori costruiti lungo quattro decenni di storia di un marchio che, ad oggi, è il primo nel biologico per conoscenza Top of Mind e spontanea.

PINK LAB™ Innovation & Creative Transformation Company spagnola fondata da German Silva e Pier Paolo Pacchiarotti, ha lavorato con l’obiettivo di far emergere un proposito di marca come motore fondamentale di un ecosistema di valori e relazioni che fanno di Alce Nero un brand di rilievo, nato nel 1978 dall’intuizione di giovani pionieri che hanno saputo immaginare un modo diverso di coltivare la terra e produrre il cibo, ancor prima che una regolamentazione europea (arrivata solo nel 1991) sancisse le basi del biologico.

Il primo passo è stato trovare un linguaggio proprio, parole distintive: quelle che rappresentano un’impresa dal modello di business unico e partecipato, una S.p.A le cui quote appartengono ad agricoltori e trasformatori il cui impegno costituisce l’autentica forza della marca. Un lavoro che è stato fatto insieme ai dipendenti, ai soci e ai partner, all’interno di tavoli di lavoro condivisi e in cui ci si è riconosciuti.

Il risultato? Intere pagine di termini ed espressioni che identificano responsabilità, identità e senso di appartenenza. La volontà di fare cose vere, oneste, giuste e creare prodotti che siano specchio del coinvolgimento degli agricoltori e dei trasformatori, ma anche delle persone che scelgono i prodotti Alce Nero. Termini ed espressioni la cui sintesi ha dato origine a un Brand Manifesto.

Punto di arrivo è una campagna di comunicazione che adotta il bianco e nero oltre a un registro linguistico semplice, lineare, assertivo e decisamente nuovo.

La campagna è un omaggio al biologico e alla vita in cui particolare e universale vengono chiamati in causa per raccontare l’autenticità in una sola istanza: Bio si nasce. Bio si cresce. Bio si è. Nero su bianco.

Con l’espressione Bio si nasce. intendiamo fare riferimento alle radici di Alce Nero – sottolinea Gabriele Testa, Direttore Marketing e Comunicazione di Alce Nero – e ad una scelta profonda e continuamente rinnovata: quella del biologico come modo per entrare in relazione con la terra, con le persone e con il cibo.

Bio si cresce. indica il modello di sviluppo partecipato e inclusivo di agricoltori e trasformatori, protagonisti del loro lavoro grazie a un modello economico sostenibile che rende praticabile il continuare a convertire terre al biologico. Infine Bio si è. fa riferimento all’identità sostenuta, voluta e protetta in 40 anni di lavoro. La stessa identità la mettiamo nero su bianco assumendoci l’impegno di tenerle fede, migliorandoci in modo continuo e necessario a partire dai pilastri che ci contraddistinguono”.

Per rendere esplicito il messaggio si è scelto di fare riferimento a temi universali come la nascita, la forza o la lungimiranza, l’amore, la dedizione, la dolcezza, la cura e la tenacia richiamati in un equilibrio tra il mondo vegetale, quello animale e quello umano fino ad arrivare alla relazione con il prodotto Alce Nero.

La sfida è stata racchiudere questa densità di contenuto in uno spot di 15’’, in tre frame che ne costruiscono la struttura: istinto alla vita, crescita e prodotto. Lo spot declinato in più soggetti propone suggestioni sempre differenti ed evocative.

La semplicità dei soggetti e l’eleganza del bianco e nero, fanno della campagna ideata  da Pink Lab un messaggio che parla di biologico con originalità e freschezza ma anche un invito a riflettere sul fatto che la scelta del cibo può e deve essere un gesto di responsabilità a protezione della propria salute e di quella dell’ambiente.