A Milano l’Avirex Air Museum, quando un marchio fa la storia

Ieri l’inaugurazione a via Comelico dell’esposizione delle giacche di pelle e dei pantaloni chinos. Con un libro, ‘The king of aviation’, che racconta il mito

di Giovanni Santaniello

Ci sono le carte da poker raffiguranti Saddam Hussein e i gerarchi del suo regime usate durante la guerra del Golfo dai Marines. Ci sono le radio trasmittenti d’epoca. La locandina di Top Gun, il film che consacrò Tom Cruise super star internazionale. Ma soprattutto loro: le giacche di pelle e i pantaloni chinos che hanno indossato gli aviatori americani Usa in tutte le loro missioni in giro per il mondo.

Benvenuti all’Avirex Air Museum, in via Comelico 24, a Milano. E’ qui che gli appassionati dell’aviazione di ogni età potranno scovare tutto ciò che li fa sognare, anche quando non stanno tra le nuvole.

king bnnIl museo è stato inaugurato ieri all’interno dell’headquarter italiano del brand. In 200 metri quadri di esposizione, ci si immerge nel racconto – quello del marchio Avirex – che spesso è finito direttamente nelle pagine di storia, caratterizzando intere epoche con i diversi mood, le invenzioni, le curiosità, i personaggi di quegli anni.

E’ la storia dell’orgoglio di vestire un marchio che punta sulla conoscenza e la cultura e che, per questo, sta bene non solo nelle vetrine dei negozi, ma anche in un museo che si apre a tutti: scolaresche comprese. Ad ingresso gratuito, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 e il sabato su appuntamento.

I visitatori dell’Avirex Air Museum troveranno anche un libro dedicato alla storia del marchio di abbigliamento maschile: il titolo scelto dall’autore Alfredo Cionti è ‘The King of aviation’.

In effetti, il re dell’aviazione è lui, Avirex: le 150 immagini del volume che ritraggono uomini che si sono distinti per coraggio, audacia e determinazione, sono contraddistinte tutte da capi di abbigliamento all’avanguardia e sempre funzionali, un vero e proprio manifesto di stile.