La Morgana di settembre è Michela Murgia 

La Morgana di settembre è Michela Murgia, che ha aperto le porte della casa delle donne controcorrente accompagnandoci nelle storie di questa serie. 

Ha trasformato la sua intera vita, corpo compreso, in uno strumento politico. Non ha mai smesso di usare la propria voce per creare moltitudini e spazi dove immaginarci liberi, come nella sua famiglia queer. 

In questa puntata Chiara Tagliaferri racconta le sue moltitudini, di nomi e vite, insieme alle voci in cui Michela ha disseminato un amore infinito. 

La messa on line dell’episodio è stata accolta da un affetto straordinario: oltre 200.000 download a cinque giorni dalla pubblicazione, un vero e proprio abbraccio virtuale che lega tutti coloro che l’hanno amata e stimata fino a qui, e che continueranno a farlo. 

Michela Murgia manca molto, ma il lavoro iniziato con lei prosegue. Infatti Morgana non si ferma perché, come ricorda bene la co-autrice Chiara Tagliaferri, “le prossime Morgane, decise insieme, contengono una miriade di frammenti di lei.”


E parti di lei sono anche nelle persone che hanno partecipato a questa puntata, voci che rappresentano solo una parte delle tante che avrebbero voluto essere presenti.

Ognuna testimonia la capacità di questa Morgana di disseminare amore e creare legami straordinari: Alessandro Giammei, professore di Italian Studies all’Università di Yale, negli Stati Uniti, e fillus de anima di Michela Murgia, la racconta come Grienne Regina degli elfi di Lott, spazio digitale in cui si sono conosciuti; Teresa Ciabatti, scrittrice, sua sorella d’anima; Francesco Leone, cantante lirico, fillus de anima, ne racconta il profumo “Non ho mai sentito profumare così elegantemente una persona nella sua via mortale ed immortale”, dice; Marinella Perroni, teologa affronta la fede e il femminismo di Michela, e la queerness ante litteram del Vangelo di cui tante volte hanno parlato; Marco Missiroli, scrittore, che ricorda il tono dolce e irremovibile con cui diceva le cose, anche quelle scomode; Roberto Saviano non usa filtri e mostra agli ascoltatori il suo rapporto profondo con Michela Murgia a cui era unito da una costante battaglia alla ricerca della felicità; Mario Desiati, scrittore, mette l’accento sullo sguardo da bambina di questa Morgana, con le sue grandi frivolezze mai futili; Sandro Veronesi ne sottolinea la capacità di fare le cose “per bene”; Lorenzo Terenzi, amico, marito di Michela Murgia e attore, racconta il gatto Michela, quello che non si curava dell’educazione formale, che lasciava il corpo libero di esprimersi, anche di ridere molto. E naturalmente Chiara Tagliaferri autrice, insieme a Michela Murgia, dei libri Morgana ispirati a questo podcast. 

Quello dedicato a Michela Murgia è il quarto episodio della serie Morgana – La Madre

Le nuove Morgane sono madri per scelta, per caso e a volte per errore: persone che hanno interpretato la maternità fuori dagli stereotipi rassicuranti e dai legami biologici. 

La nuova serie è un viaggio in cui le autrici hanno scoperchiato un mondo liberante mostrando alternative, tutte diverse, nel quale nessuna è una madre migliore o peggiore delle altre, per restituire un’esperienza più rappresentativa che ci riguarda tutti. 

Come avevano sottolineato le autrici Michela Murgia e Chiara Tagliaferri: “Siamo curiose, non ci interessano i vecchi cliché, ci sembra che il mondo che ci si apre davanti abbia possibilità di più risposte, che ci si chieda di essere creative più di quanto siano state, e forse avrebbero voluto essere, le nostre madri in passato.” 

Questa nuova stagione è prodotta da Storielibere in collaborazione con Lavazza, Valentino e Veralab, che all’interno delle loro aziende si impegnano a promuovere una visione consapevole della maternità, libera dagli stereotipi e dalle discriminazioni di genere.