Giuseppe Donvito Presidente di Italia Tech Alliance

L’Assemblea Generale di Italian Tech Alliance, associazione italiana del venture capital, degli investitori in innovazione e delle startup e PMI innovative, ha nominato Giuseppe Donvito come nuovo Presidente. Partner di P101 e tra i soci fondatori dell’associazione, che inizialmente si chiamava VC Hub Italia, Donvito subentra a Gianluca Dettori, che ha guidato l’associazione dal febbraio 2021. 

Laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni presso l’Università di Pisa e con un Advanced Executive Program conseguito presso la Kellogg Business School di Chicago, Donvito lavora nel venture capital e nel private equity da oltre 20 anni. Prima di approdare in P101, nel 2014, ha maturato esperienze in Italia e in Europa collaborando, fra le altre, con realtà come 3i Group plc e HSBC Bank.

Giuseppe Donvito

“Lavorerò con l’obiettivo di raggiungere pochi obiettivi, ma chiari: in primis, attrarre maggiori investimenti esteri e coinvolgere maggiormente gli investitori istituzionali e le grandi corporate” spiega il neo presidente, Giuseppe Donvito. “Se consideriamo che in Europa e nel mondo l’ecosistema dell’innovazione sta zoppicando e che nel nostro Paese stiamo invece assistendo a una costante crescita dei numeri, possiamo pensare e sperare che l’Italia possa diventare un mercato sempre più attrattivo in questo ambito nei prossimi anni, sia per gli investitori stranieri che per gli investitori istituzionali e le grandi corporate.”

“Il ritardo accumulato negli anni scorsi può quindi diventare un’opportunità se i molti investitori che ancora non guardano all’asset class del VC con interesse porteranno un contributo maggiore. A livello di policy, anche grazie al lavoro fatto dall’associazione, molto è stato fatto soprattutto negli ultimi due anni, sia attraverso l’elargizione di fondi che l’offerta di agevolazioni agli investitori. È però necessario aggiornare il Testo Unico sulle Startup, che risale al lontano 2012, per aggiornare, riorganizzare e rendere più organiche ed efficaci le norme che regolano il settore”, conclude Donvito.