Il Sole 24 Ore in edicola con due speciali per la Giornata della Memoria

In occasione della Giornata della Memoria, Il Sole 24 Ore propone in edicola per un mese due libri dell’autrice Lia Levi.

Da martedì 10 gennaio sarà disponibile “Una bambina e basta raccontata ad altri bambini e basta”. A 25 anni dalla prima pubblicazione, Lia Levi ripercorre la sua storia al tempo delle leggi razziali e ne fa dono ai bambini di oggi.

Lia ha appena finito la prima elementare, quando la mamma le dice che a settembre non potrà più tornare in classe. Mussolini, che comanda su tutti, non vuole più i bambini ebrei nelle scuole. In realtà non vuole gli ebrei a Torino, dove Lia abita con la famiglia, né a Milano e nemmeno a Roma. Non li vuole da nessuna parte. Con le valigie sempre in mano, i perché nella testa di Lia crescono ogni giorno.

Dopo “Una bambina e basta raccontata agli altri bambini e basta”, in occasione della Giornata della Memoria, Il Sole 24 Ore propone in edicola per un mese da martedì 17 gennaio il volume “Tutto quello che non avevo capito. Una bambina e basta cresce” l’altra testimonianza autentica e inedita di Lia Levi che riparte dalla ricostruzione dell’Italia dopo la guerra e narra le gioie e le fatiche di ridisegnare il proprio futuro e quello di tutti.

Roma è stata appena liberata dalle truppe americane, Lia ha tredici anni e, insieme alla sua famiglia, affronta il tentativo di ritornare a una vita normale, ma tutto è da ricostruire: la vecchia casa che non sembra più la stessa, gli esami da recuperare, le lezioni noiose dal rabbino, le amicizie di un tempo che si sfaldano e quelle nuove che nascono nel quartiere, il cuore che batte per qualcuno che non si conosce ancora… E, in sottofondo, il rumore di un Paese che è irrequieto e affamato quanto la Lia adolescente che si batte con coraggio e passione per rivendicare gli ideali di democrazia e libertà.

Autrice

Lia Levi è nata a Pisa da una famiglia di origini piemontesi e attualmente vive a Roma. Dopo la laurea in Filosofia, si è dedicata al giornalismo, dirigendo per trent’anni il mensile ebraico Shalom. Il suo primo romanzo, Una bambina e basta (edizioni e/o), che qui è presentato in un adattamento per bambini, ha vinto il Premio Elsa Morante Opera Prima nel 1994. Da allora ha scritto numerosi libri, che le sono valsi moltissimi premi e riconoscimenti, diventando un punto di riferimento della narrativa italiana sia per ragazzi che per adulti.

Illustratrice

Zosia Dzierżawska è un’illustratrice e fumettista di Varsavia. È anche cofondatrice di Armad’illo, uno studio di illustrazione e grafica di Milano. Collabora con numerosi editori, usando il suo tratto delicato ed espressivo per illustrare libri per ragazzi e fumetti. Le sue opere sono state esposte alla Illustrators Exhibition di Bologna e alla Society of Illustrators di New York. Quel che ama di più del suo lavoro è la possibilità di creare nuovi mondi. Ogni libro è un viaggio, e quello di Una bambina e basta è stato per lei un viaggio particolarmente toccante.