Ercole Botto Poala nuovo Presidente Confindustria Moda

L’assemblea dei soci di Confindustria Moda, la Federazione Italiana che riunisce le associazioni dei settori Tessile, Moda e Accessorio, si è riunita oggi a Milano e ha nominato all’unanimità Ercole Botto Poala come nuovo Presidente. Botto Poala ricopriva già la carica di Vice Presidente della Federazione. La nomina avviene nella logica di alternanza della rappresentanza dei settori tessile-moda e accessorio e nella continuità di intenti e di progetti. 

Ercole Botto Poala

Ercole Botto Poala, classe 1971, dopo la formazione accademica e quella professionale all’estero, inizia il suo percorso in Reda occupando diversi ruoli e approfondendo la conoscenza di tutti i settori aziendali, dalla produzione al marketing, dal new business al design, fino ad arrivare a ricoprire il ruolo di Amministratore Delegato nel 2005. A partire dal febbraio 2016 ha ricoperto per oltre i 4 anni di mandato, la carica di Presidente di Milano Unica, la fiera di riferimento dei tessuti e degli accessori di alta gamma per l’abbigliamento Donna e Uomo.

Ercole Botto Poala, neo eletto Presidente commenta: “Il settore del Tessile, Moda e Accessorio, dopo i duri anni della pandemia, sta tornando a ricoprire il ruolo di uno dei principali motori dell’economia italiana e quindi di primo contributore della bilancia commerciale del Paese. Le sfide che ci attendono, come sostenibilità, digitalizzazione ed internazionalizzazione, possono essere affrontate solo lavorando in maniera unitaria, come sistema. Sarà mio compito guidare Confindustria Moda in una nuova fase della sua vita, dove l’unione sarà sempre più forte e solida”.

Il Tessile, Moda e Accessorio sta vivendo infatti un positivo avvio di 2022, nonostante le problematiche legate all’aumento dei costi di energia e materie prime, a cui si aggiungono le problematiche legate alla forte esposizione sui mercati internazionali che hanno le aziende del settore, particolarmente impattate quindi dall’instabilità causa dal conflitto russo-ucraino. Secondo le previsioni, il primo semestre 2022 dovrebbe archiviarsi con una crescita del fatturato del +16%.