di Maurizio Badiani
Sembra un giochino da fare sotto l’ombrellone: ha fatto bene Zelensky a farsi fotografare cheek to cheek con la propria consorte ed apparire sulla copertina patinata di Vogue?
Il dilemma nasce dal fatto che i due non sono personaggi qualunque dello star system ma rispettivamente il presidente di un paese in guerra e la sua consorte.
A molti quella foto è parsa inopportuna e poco in linea con la gravità del momento. Altri invece, più benevolmente, ci hanno visto addirittura l’immagine della solidarietà nazionale, di quello spirito di unità sociale che – specie in un un frangente come questo – dovrebbe fungere da collante in un paese laciniato da anni da contrasti intestini ed oggi costretto ad affrontare un temibile nemico comune.
Sulla vicenda io ho la mia opinione ma la tengo per me: non è mai fair influenzare la giuria.