Chi ha orinato nelle foibe? 

di Maurizio Badiani

Chi ha orinato nelle foibe è – che lo sappia o no – un nipotino di chi, oltre 70 anni fa, prese a sassate gli esuli giuliano dalmati che scendevano dalla nave che li riportava in Italia. Colpevoli di fuggire – come qualcuno scrisse al tempo – “non sotto la spinta del nemico incalzante, ma impauriti dall’alito di libertà che precedeva o coincideva con l’avanzata degli eserciti liberatori”. 

Chi ha orinato nelle foibe è – che lo sappia o no – parente stretto di quei ferrovieri che a Bologna – spinti dall’ideologia e dal pregiudizio – preferirono versare sui binari bidoni e bidoni di latte pur di non darlo a bambini dei profughi a cui era destinato.

Quel treno, carico di donne e di bimbi a cui non fu concesso di fermarsi, è passato alla storia come il Treno della vergogna.

Quell’incosciente che ha orinato nelle foibe non passerà alla storia. Si arresterà alla cronaca.

Dove è entrato come un comprimario vile e senza pietas, più debole di mente che di vescica.