Una delegazione di AERANTI-CORALLO, costituita da Marco Rossignoli, Luigi Bardelli, Fabrizio Berrini, Alessia Caricato e Fabio Carera, ha incontrato, in videoconferenza, la Sottosegretaria allo Sviluppo economico on. Anna Ascani, affiancata dal Capo della Segreteria, Marco Bani, e dalla componente del suo staff Elena Mammi.
Nel corso dell’incontro, AERANTI-CORALLO ha rappresentato alla Sottosegretaria le principali e più urgenti problematiche di interesse del settore televisivo e radiofonico locale.
Con riferimento al settore televisivo locale, AERANTI-CORALLO ha sollecitato, tra l’altro, la ridefinizione della roadmap della transizione, proponendo di prevedere un passaggio alla tecnologia Dvbt-2/HEVC (senza alcun passaggio intermedio all’Mpeg-4) simultaneo sull’intero territorio nazionale dell’emittenza locale e di quella nazionale, tra aprile e giugno 2022 o addirittura tra settembre e dicembre 2022, se ne emergesse in sede europea la fattibilità. Tale soluzione consentirebbe, a parere di AERANTI-CORALLO, di realizzare uno switch off unico e, pertanto, l’utenza sarebbe incentivata all’acquisto di nuovi televisori e decoder idonei alla ricezione Dvbt-2/HEVC, al fine di continuare a ricevere l’intera offerta televisiva terrestre.
Riguardo alla radiofonia locale, AERANTI-CORALLO ha evidenziato alla Sottosegretaria che, a seguito della transizione al digitale televisivo di seconda generazione, la banda III verrà destinata prevalentemente alla radiofonia digitale Dab+. Ad oggi le società consortili delle radio nazionali stanno già operando in Dab+, mentre quelle delle radio locali possono trasmettere con tale tecnologia solo in alcune regioni. Pertanto, in attesa della nuova pianificazione delle frequenze da parte dell’Agcom, AERANTI-CORALLO ha sottolineato l’importanza che il Ministero rilasci a società consortili delle radio locali autorizzazioni sperimentali, su base non interferenziale, in tutte le aree del Paese.