Si è svolta oggi, presso la sede milanese di Google Italia, la giornata evento di chiusura della seconda edizione del Premio Valeria Solesin, concorso aperto alle studentesse e agli studenti di 34 tra le più prestigiose Università italiane, pubbliche e private, ispirato agli studi e ai progetti della giovane ricercatrice veneziana, tragicamente scomparsa nell’attentato al teatro Bataclan di Parigi del 13 novembre 2015.
Titolo e tema del Premio, promosso dal Forum della Meritocrazia e da Allianz Partners, e realizzato con il Patrocinio del Comune e della Citta Metropolitana di Milano, è “Il talento femminile come fattore determinante per lo sviluppo dell’economia, dell’etica e della meritocrazia nel nostro Paese”.
Il Comitato Scientifico, organo preposto alla valutazione delle tesi universitarie, ha esaminato decine di candidature pervenute da tutta Italia, selezionando 14 vincitori, che con i propri lavori sono riusciti meglio a individuare e mettere in evidenza sia i fattori che ostacolano un maggiore accesso femminile nel mercato del lavoro in Italia, sia le buone pratiche di conciliazione introdotte da aziende e istituzioni, con l’obiettivo di favorire un’organizzazione e una cultura inclusive che permettano di sostenere le donne, divise tra famiglia e lavoro, per far crescere la loro presenza, sino ai vertici, all’interno delle imprese e delle istituzioni.
Le ragazze premiate sono le seguenti:
Chiara Gargiulo, Università di Padova
Giulia Monteduro, Università Bocconi
Letizia Bianchetta, Università degli Studi di Torino
Francesca Moriconi, LUISS
Camilla Piscopo, Università degli Studi di Brescia
Michela De Rosa, Università degli Studi di Siena
Nicoletta Amendolara, Università degli Studi dell’Insubria
Martina Bettariga, Università degli Studi di Trento
Valentina Parisi, Università Cà Foscari di Venezia
Beatrice Pilone, Università degli studi di Torino
Sandra Cannas, Università degli studi di Cagliari
“La risposta che questa seconda edizione del Premio Valeria Solesin ha ottenuto in termini di candidature di tesi, coinvolgimento di università, sponsorizzazione di aziende e studi professionali, ci conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione – ha affermato il presidente del Forum della Meritocrazia, Claudio Ceper -. É nostra intenzione diffondere sempre più le buone pratiche che l’associazione catalizza per rendere il merito sistemico in Italia, sia nel mondo accademico sia nel mercato del lavoro”.
“Il successo di questa seconda edizione del Premio, frutto dell’impegno sincero di tutti i protagonisti coinvolti e della partecipazione appassionata di tanti giovani di ogni regione, ci gratifica e ci spinge a continuare con ancora maggiore decisione sul percorso intrapreso sulle orme di Valeria”, ha dichiarato Paola Corna Pellegrini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Allianz Partners in Italia. “L’elevato valore delle tesi ricevute ci spinge a continuare a fare crescere questa iniziativa, per aprire nuove opportunità a un sempre maggior numero di neolaureati dotati di talento e portatori di quella attitudine al cambiamento, alla valorizzare delle diversità, che aziende e istituzioni devono continuare a supportare, per la crescita culturale ed economica del nostro Paese”.
Il Premio Valeria Solesin è sostenuto da 14 aziende: Allianz Partners, che promuove l’iniziativa stanziando il 1° premio, e da importanti realtà quali Gruppo Cimbali, MM, Bosch, Sanofi, SAS, TRT Trasporti e Territorio, Zurich Assicurazioni, Albè e Associati, Boscolo, EY, Suzuki, Lablaw Studio Legale Failla Rotondi & Partners, nonché da AISP/SIS (Associazione Italiana per gli Studi di Popolazione, Società Italiana di Statistica). La giornata evento conclusiva è stata sponsorizzata da Google e 30% Club.