Piccole lezioni (un pò irriverenti) per tenersi a galla. Parte 33.
Content Management
Il Content Management ovviamente riguarda la gestione dei contenuti online. Essi sono caratterizzati da: testi, immagini, audio, video.
Essi vengono utilizzati e strutturati a seconda delle esigenze nei social network, nei blog, nei forum e nelle community e nelle newsletter (via e-mail).
Nei Social Network in particolare su Facebook utilizziamo due tipi di contenuti.
Un contenuto con un testo che di solito pone un interrogativo ed una risposta ad una soluzione che promuove un prodotto con lo sconto.
Questa soluzione utlilizza la preview che si genera sulla pagina Facebook introducendo lo short link, al fine di produrre traffico.
E un contenuto con un testo di solito descrittivo atto a promuovere un articolo del blog utilizzando una immagine di appeal in allegato, al fine di produrre condivisioni.
Raramente effettuiamo l’upload di video, preferiamo che girino sul blog al fine del posizionamento.
Ovviamente nei testi sui social sono sempre presenti gli ashtag.
Anche nel blog usiamo due tipi di contenuti, uno di tipo informativo fornendo dei consigli sui luoghi da visitare e uno di tipo descrittivo relativo ai nostri servizi e quelli che possono ricevere nella nostra zona.
Ma nella redazione dei testi rispettiamo la regola di base che ci induce a rispondere sempre alle domande: chi, cosa, dove, quando e perché.I testi degli articoli informativi sono di solito di media lunghezza, mentre i testi degli articoli dedicati ai prodotti sono brevi.
I primi ci servono a dare un valore aggiunto alla piattaforma, mentre i secondi ci servono per posizionare meglio i contenuti su Google.
Usiamo delle immagini di un certo appeal per gli articoli informativi e usiamo le immagini del B&B per gli articoli dedicati ad esso.
Embeddiamo i video di Youtube realizzati da nostri utenti o blogger in linea con il nostro contenuto al fine di essere posizionati meglio su Google.
I video è bene che siano massimo di 2 minuti ma se si tratta di approfondimenti particolari possiamo arrivare anche a 10 minuti o poco più.
I video devono essere quasi sempre dinamici, usando talvolta un editing per frame che scandisca bene i tempi.
Solitamente nei forum e nelle community utilizziamo solo testo. Deve essere informativo e risolutivo di un problema.
Attraverso le newsletter (via e-mail), invece utilizziamo un testo spesso descrittivo di un prodotto o una serie di prodotti o informiamo su una serie di sconti. Il testo deve essere breve.
Utilizziamo delle immagini di un certo appeal.
I contenuti possono essere generati dall’azienda e si parla di Brand Generated Content, oppure possono essere generati dagli utenti e allora si parla di User Generated Content.
In genere lo User Generated Content viene indotto proprio dall’azienda che attraverso la propria azione di Web Marketing rende gli utenti partecipi dei processi editoriali.
I contenuti che abbiamo descritto fino ad ora sono stati prodotti da noi, fra poco vedremo un esempio di contenuto prodotto dagli utenti.
Lorenzo Citro
Digital Marketing Manager
(Docente a contratto di Web Marketing presso la BBS – Università di Bologna)