Piccole lezioni (un pò irriverenti) per tenersi a galla. Parte 14.
La storia dei Social Network non comincia naturalmente con Facebook e Twitter.
Nel lontanissimo 1997 un ragazzo americano di nome Andrew Weinreich lancia il sito SixDegrees.com con l’obiettivo di creare delle relazioni fra persone.
La piattaforma contava 3.500.000 utenti registrati e nel 1999 venne venduta per 125 milioni di dollari
In realtà nel 1997 il termine Social Network non era stato ancora coniato. Dobbiamo attendere il 2003 prima che si faccia uso di questa parola con la comparsa di una piattaforma (il secondo social della storia) chiamata Friendster.
Friendster era il primo social che mostrava le foto degli utenti ed il loro vero nome, permetteva di cercare persone e vedere li loro profilo per poi collegarsi alla loro rete.
Il social ebbe da subito un gran successo, tanto che Friendster non era preparato a sopportare il numero di utenti e di richieste che arrivavano, e le pagine, di conseguenza, erano molto lente nel caricamento. Dopo poco tempo gli utenti cominciarono a creare profili falsi, tanto che si parlava addirittura di “Fakester”, utenti che creavano questi profili e che desideravano più interazione.
Oggi Friendster conta 90milioni di utenti registrati.
La storia prosegue.
Lorenzo Citro
Digital Marketing Manager
(Docente a contratto presso la BBS – Università di Bologna)