WORKSHOP 20–04- 2016 mercoledì
TITOLO:
In fiera: scambi, conversazioni, relazioni offline, business.
Uno strumento versatile per avviare e potenziare relazioni, valorizzare un’attività, creare alleanze e sinergie, fare affari, saggiare nuovi mercati. Come utilizzare la fiera in modo efficace e ottimizzando il budget.
ARGOMENTI:
La partecipazione a una iniziativa fieristica, sia essa in forma tradizionale o frutto di una contaminazione di generi, è una costante in Italia per singoli soggetti, entità, associazioni e imprese italiane di ogni dimensione e in ogni filiera merceologica e richiede risorse lavorative preparate e in grado di intervenire con efficacia.
L’ammontare del budget annuale promozionale, pubblicitario o di comunicazione può anche essere interamente investito in partecipazioni a fiere nel caso di piccole imprese ed è opportuno ottimizzare l’investimento, cercando ritorni sia nel breve sia nel medio periodo.
In scenari di risorse scarse, come quelli attuali, è fondamentale garantire all’investimento il miglior ritorno economico e valutare con attenzione in fase preliminare e in modo strategico le modalità per scegliere come essere presenti in una fiera.
Di norma la parte di preparazione preliminare alla partecipazione non è approfondita come sarebbe necessario e neppure si valorizzano in modo ottimale le sinergie disponibili nella comunicazione, utilizzando la fiera e le risorse messe a disposizione degli espositori da parte degli organizzatori fieristici:
La fiera è un media innovativo e un efficace contenitore mediatico di potenziamento di contatti e di visibilità, anche nei social media.
La particolare struttura del sistema produttivo e industriale italiano, costituito in gran parte da piccole e piccolissime imprese, rende di fatto la fiera uno strumento indispensabile per ampliare la base dei clienti, trovare nuove alleanze commerciali e distributive e confrontarsi con la concorrenza e con il mercato nel momento di massima concentrazione dell’attenzione alla novità, a nuovi processi, a nuovi protagonisti e anche alle start-up come accade durante una fiera.
Alle piccole imprese, ma non solo, spesso non interessa investire in campagne pubblicitarie, ma avvicinarsi a un pubblico di clienti ben definito e limitato al proprio settore, come accade nelle iniziative fieristiche B2B.
Nonostante la congiuntura difficile, le fiere rappresentano sempre un volano essenziale per la valorizzazione e anche per la internazionalizzazione delle specificità produttive nazionali come testimonia la gemmazione delle iniziative di maggior successo del made in Italy, ma non solo, nei mercati esteri più lontani.
Un dato fondamentale di cui tenere conto quando si intenda valutare il peso del settore è che per la società partecipante come espositore il costo dello spazio espositivo, rispetto al costo totale della partecipazione, è vicino solo al 20% del budget complessivo collegato alla partecipazione alla Fiera (stima Osservatorio Cermes, Università Bocconi) pertanto bisogna rendere il budget ottimizzato.
Tagliando la partecipazione a una fiera non si risparmia davvero, ma piuttosto si rischia di perdere clienti o di non acquisirne di nuovi.
In realtà, bisogna sapere scegliere modalità di partecipazione che rendano più efficace la utilizzazione della fiera come potenziamento di contatti, per attivare relazioni commerciali e come strumento di comunicazione originale, sia nel mondo on-line sia in quello off-line.
Il calendario fieristico italiano prevede circa 200 manifestazioni internazionali, praticamente in linea con gli anni precedenti, perciò è importante per l’imprenditore e ancor più per gli addetti ai lavori conoscere il mercato delle fiere in modo da essere in grado di valorizzare al meglio una propria partecipazione a partire dalla selezione della/e fiera/e cui partecipare come espositore o come visitatore attivo e con un programma strutturato di visite in funzione degli sviluppi di business ricercati.
Il percorso riflessivo accompagna attraverso i passi utili da predisporre – prima, durante e dopo una fiera- per renderla uno strumento più efficace, potenziando le sinergie da attivare e ottimizzando l’investimento.
OBIETTIVI
Fornire conoscenze e attivare competenze, attraverso esame di casi e best practices, utili e immediatamente applicabili per rendere la fiera uno strumento realmente efficace, grazie alla identificazione degli attori nello scenario e delle sinergie da attivare per ottimizzare l’investimento.
SOMMARIO
– Scenario fieristico e peculiarità del sistema fiere italiano;
– fiera: luogo fisico e on-line, media innovativo e originale;
– fiera: un contenitore fisico e virtuale diverso, innovativo e originale per attivare e potenziale visibilità e relazioni sui canali social;
– fiera: un sistema permanente di relazioni business oriented;
– offerta fieristica, selezionare la fiera;
– dove e come si fanno gli affari in fiera: alcuni trend;
– attori della fiera;
– i pubblici;
– progettare una partecipazione a una fiera;
– ottimizzare il budget;
– comunicazione, prima, durante, dopo una iniziativa fieristica;
– Internet: opportunità e rischi;
– canali social: criticità e vantaggi;
– concorrenza, mercato, scouting;
– eventi e fiera.
SEDE: A&P Services S.r.l. Divisione BUSINESS LOUNGE
Viale Gran Sasso, 11 – 20131 Milan, Italy
Palazzo storico, in posizione strategica e centrale (fuori area C) servita da 2 linee di metropolitana, a pochi minuti di cammino dalla Stazione centrale e dal centro storico, a pochi minuti dalle tangenziali e a 6 Km dall’Aeroporto di Milano Linate.
ORARIO 10.00 – 17.30 con brevi intervalli e pausa ristoro dalle 13.30 alle 14.00.
GIORNO
data: 20–4- 2016 mercoledì
GESTIONE AULA
Metodo interattivo, esame di casi e best pratices. Possibilità per i partecipanti di proporre proprie tematiche e difficoltà esecutive per attivare risposte praticabili a beneficio di tutti.
Al termine si fornisce accesso a materiali di supporto, a piccolo glossario e a eventuali suggerimenti bibliografici.
DOCENTE
Teresella Consonni
it.linkedin.com/pub/teresella-consonni/0/a70/aa5/
C.V. in sintesi
A fianco di aziende, enti, Associazioni e organizzazioni fieristiche, di varia dimensione e di molti settori merceologici, ha collaborato in modo continuativo nella creazione, progettazione e gestione di eventi e iniziative di PR, oltre a progettare, pianificare e realizzare progetti di comunicazione integrata. Intensa la partecipazione a fiere italiane ed estere per clienti di varie dimensioni e settori.
A seguito della significativa esperienza professionale in svariate filiere produttive, Teresella Consonni interviene come progettista di interventi formativi, come formatore e docente in aula e come business coach.
Dopo la laurea con lode in Lingue e Letterature straniere, a seguito di esperienze diversificate nelle Relazioni Pubbliche per aziende leader di mercato e per multinazionali – è stata direttore Relazioni Pubbliche McCann-Erickson Italia S.p.A.- dà vita alla omonima struttura di Relazioni Pubbliche operativa per vent’anni.
Dal 2013 è titolare di EdutecoNet, società creata per realizzare iniziative ed eventi sul territorio nazionale nella promozione, nella comunicazione, nella formazione e nel coaching grazie alla collaborazione di team esperti.
Dal 1998 -dopo la partecipazione ad alcuni Seminari di specializzazione per specializzarsi come formatore- sviluppa attività continuative come business coach, mentore e formatore in aula e nella progettazione di iniziative formative per aziende, enti non profit, Associazioni professionali, Università e per Master dislocati sul territorio. Ha collaborato allo sviluppo delle prime iniziative formative – successivamente denominate accreditamento – per gli associati Ferpi- e a quelle promosse da Ferpi in collaborazione con entità varie, tra le altre è stata docente del progetto formativo per i responsabili di Uffici relazioni con il pubblico e Uffici stampa promosso dalla Ferpi e dall’Editore Maggioli per la PA.
E’ stata componente della Commissione Nazionale per la Formazione Ferpi, così come della Commissione Nazionale Esami e Formazione Professionale TP e docente dell’Albo Docenti ufficiale TP.
Assicura in proprio e con la collaborazione di senior coach, sul territorio, attività come business ed executive coach, specializzazione nella quale mantiene una attività permanente di aggiornamento professionale dal 2010 nella Comunità di pratica di Coaching – CPC per senior coach di Milano AIF – di cui è coordinatore – iniziativa promossa da AIF-Associazione Italiana Formatori.
Realizza e progetta interventi formativi, con una specifica attenzione alle problematiche della prima occupazione e dell’attuazione di stages di accesso al mondo del lavoro, così come alle alle tematiche del lavoro femminile e alle problematiche collegate all’ageing e alla ricollocazione nel mercato del lavoro.
Professionista disciplinato ai sensi della Legge n. 4-2013.
Iscritta all’Ordine dei giornalisti della Lombardia.
Nel 2001 ha conseguito il certificato della prima edizione del Master Fund Raising Management organizzato dalla Università degli Studi di Bologna.
Nel 2005 ha partecipato al Corso specialistico di 120 ore per operatori degli uffici stampa promosso dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia con esame finale.
Nel 2009 partecipazione al Corso di specializzazione in coaching presso Scoa-The School of Coaching di Milano.
Nel 2007 frequenza al Corso di specializzazione AIRI- Ferpi sul tema della comunicazione finanziaria.
Nel 2009 ha seguito un Corso di specializzazione in coaching presso la Scoa-The School of Coaching di Milano.
Nel 2010 ha partecipato al Workshop: “New media marketing: le eccellenze USA. Internet marketing. Mobile marketing. Social media marketing” a cura del Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano.
Nel 2010, nell’ambito di un progetto formativo biennale destinato alla internazionalizzazione delle imprese che si avvale del contributo del MIP – School of Management del Politecnico di Milano, diventa coordinatore di un Network per offrire consulenza e assistenza “chiavi in mano” a costi competitivi grazie alle esperienze maturate in svariati settori merceologici, in Italia e all’estero – con un focus specifico per il mercato cinese -, nelle aree di specializzazione delle società associate che sono esperte di marketing, comunicazione, distribuzione, formazione, innovazione tecnologica e area web.
Dalla fondazione nel 2010, fa parte della Comunità di pratica di Coaching di AIF-Associazione Italiana Formatori: progetto formativo continuativo per senior coach che prevede 5 giornate di formazione ogni anno – di cui è coordinatore dal 2016-.
Nel 2013-14 ha seguito un Percorso di formazione (5 giornate) sul metodo dei casi a cura di ASFOR Associazione Italiana per la Formazione Manageriale.
Nel 2014 (7-8 marzo) ha partecipato al workshop “Leadership for Change” Loghya.
Partecipazione alla III edizione nel 2013 e alla IV e V edizione (2014 e 2015) del Learning Lab ASFOR Associazione Italiana per la Formazione Manageriale sulla Leadership (iniziativa di 2 giornate) a Trieste.
Segue ogni anno diversificate iniziative formative di specializzazione.
Dal 1998 svolge attività giornalistica. Ha tra l’altro assicurato la sezione “Dal mondo del lavoro” per il mensile Formazione aziendale curando direttamente interviste a opinion leader settoriali. Per la testata Strategia ha seguito per un triennio il settore fieristico, con interventi di approfondimento sul mercato delle fiere internazionali.
Nel 2005 per la Guida Ubivis, diffusa in 12 Paesi e on line, ha curato le voci Associazioni professionali, imprenditoria giovanile e femminile con interviste a opinion leader settoriali.
Ha seguito l’editing di testi e manuali per vari autori e nel 2008 ha curato redazione ed editing del volume “Sponsoring dalla A alla Z. Manuale operativo” edito da Skira.
Dal 2007 ha in corso una collaborazione con Madeinitaly webtv.
Dal 2014 partecipa allo sviluppo del portale Eaci (European Association on Consumer Information).
Socia:
A.I.F., Associazione Italiana Formatori,
Ferpi, Federazione Relazioni Pubbliche Italiana,
Assofranchising, Associazione Italiana del Franchising (Albo consulenti).