A ottobre il prestigioso quotidiano del patron di Amazon batte il “New York Times”: quasi 67 milioni di utenti unici
di Claudio Micalizio
Veloce è meglio, se si devono caricare contenuti sul web. Ne sa qualcosa il “Washington Post”, uno dei più autorevoli quotidiani americani, che con la sua edizione online ha appena festeggiato il record dei lettori: a ottobre il quotidiano acquistato due anni fa da Jeff Bezos, fondatore e CEO di Amazon, ha totalizzato 66,9 milioni di utenti unici complessivi tra personal computer e dispositivi mobili, un risultato record che consente per la prima volta il sorpasso sul ‘New York Times’ con 65,8 milioni di utenti unici complessivi.
A certificare il nuovo primato è comScore, azienda specializzata nell’analisi del traffico dati su internet: per il ‘Post’ è il più elevato numero di utenti unici da ottobre 2014 e coincide con un incremento di traffico sul sito pari al 59%.
Un risultato storico che l’autorevole quotidiano, fondato nel 1877 e protagonista negli anni ’70 delle inchieste giornalistiche sul caso Watergate, inseguiva di fatto da sempre, essendo storicamente considerato per autorevolezza secondo soltanto al New York Times.
Ma perché il sorpasso sarebbe avvenuto proprio ora? Secondo diversi osservatori oltreoceano, un contributo rilevante l’avrebbe dato il fatto che il ‘Washington Post’ è riuscito a tagliare dell’85% il tempo di caricamento delle pagine: solo 1,7 secondi di attesa per il lettore prima che questi possa visualizzare completamente la pagina web.
Soddisfatti i vertici del giornale che sulla diffusione on line hanno sempre creduto e investito, sin dal momento dell’acquisizione avvenuta nel 2013 dalla storica famiglia Graham.
Ovviamente, poi, il “Washington Post” resta legato anche alla tradizionale versione cartacea: secondo gli ultimi dati disponibili dell’Accertamento diffusione stampa americano, la diffusione media è di 622.174 copie giornaliere che diventano un milione nell’edizione domenicale.
Oggi il “Washington Post” è il quinto quotidiano più diffuso negli Stati Uniti per tiratura e, nonostante la maggiore concentrazione di copie vendute non si spinga oltre il territorio del Maryland e della Virginia, si continua a conferma il giornale con la più alta penetrazione nelle città metropolitane.