“Pechino Express” sbarca in Sudamerica: l’adventure game di Raidue tra Ecuador, Perù e Brasile

di Claudio Micalizio

Quasi 9.000 chilometri per una sfida avventurosa ed emozionante da Quito a Rio de Janeiro attraverso paesaggi, culture e tradizioni di tre stati sudamericani. Per la sua quarta edizione “Pechino Express” abbandona il continente asiatico per raccontare il viaggio delle otto coppie di concorrenti alle prese, quest’anno, con un un tracciato particolarmente insidioso tra Ecuador, Perù e Brasile.

pechino

L’adventure game prodotto da Magnolia apre la stagione di Raidue da lunedì 7 settembre ed è stato presentato nel corso di una conferenza stampa a Milano. L’obiettivo è replicare il successo di ascolti e di critica di un programma che nel corso degli anni ha saputo affascinare target differenti di ascolto: “Io lo ritengo un inedito modello di servizio pubblico – spiega Angelo Teodoli, direttore di Raidue – capace di veicolare con un linguaggio moderno le emozioni e le dinamiche proprie della competizione ma anche i risvolti culturali e paesaggistici propri di un’avventura in paesi lontani dalle nostra tradizioni e abitudini”.

La scelta di lasciare l’Asia dopo tre edizioni si è rivelata particolarmente azzeccata: “Il nostro intento era evitare l’effetto dejà-vu – conferma Leopoldo Gasparotto, curatore editoriale per Magnolia – che poteva insorgere nel telespettatore dopo le precedenti esperienze. La scelta è caduta sul Sudamerica e si è rivelata foriera azzeccata sia sotto il profilo della gara che del corollario paesaggistico e culturale”. Gli autori non hanno dubbi: sarà l’edizione più spettacolare e con la gara più dura, complici gli sbalzi climatici e i cambi di altitudine che durante la missione obbligherà i concorrenti a continue prove di resistenza.

A tutto beneficio dello spettacolo: “Le selezioni sono state ancora più impegnative del solito – ammette Costantino della Gherardesca, che per la terza volta condurrà il programma con la consueta ironia e un tocco di sarcasmo – e per non falsare la gara abbiamo rinunciato ad avere la tradizionale coppia di atleti professionisti, che sarebbero stati avvantaggiati. Ma le sorprese non mancheranno anche sul piano culturale: scopriremo popoli generosi e simili a noi anche per tradizioni religiose, ma che ci stupiranno vivendo un cattolicesimo molto diverso da quello che conosciamo e che potremmo immaginarci in un paese sudamericano”.

Per la prima settimana di programmazione “Pechino Express” andrà in onda in due serate: lunedì 7 e mercoledì 9 alle 21.15. Poi, a regime, tutti i lunedì in prima serata.