Clear Channel con WeWorld per la campagna “Le parole non bastano più”

Torna per il secondo anno consecutivo “Le parole non bastano più”, la campagna di WeWorld per fermare la violenza sulle donne. Dal 28 febbraio al 15 marzo è possibile sostenere WeWorld e donare 2 euro inviando un sms al numero solidale 45502 dai cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile e CoopVoce o chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Fastweb, Vodafone, TeleTu e TWT. Clear Channel, partner in esclusiva di ADR per l’advertising aeroportuale, sensibile al fenomeno legato al femminicidio, allarmata dai numeri scioccanti che riguardano gli atti di violenza contro le donne di cui solo una piccola percentuale viene denunciata, ha aderito alla campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per portare un aiuto concreto alle donne che subiscono violenza, mettendo a disposizione della Onlus WeWorld due network innovativi all’interno degli aeroporti di Fiumicino e Ciampino per tutto il periodo della campagna, dal 28 febbraio al 15 marzo.Campagna WeWorld

Si tratta del Diginetwork, circuito tattico ADR premium,presente sia nell’aeroporto di Fiumicino che in quello di Ciampino, costituito da schermi digitali HD (65”) strategicamente posizionati nelle aree di imbarco,transito e arrivo dei passeggeri che frequentano l’aeroporto, capace di intercettare il 100% dei passeggeri, garantendo così il massimo impatto e la ripetizione del messaggio.

Paolo Dosi, CEO di Clear Channel Italia, così commenta la partecipazione dell’Azienda: “Purtroppo, la violenza sulle donne è un fenomeno che sembra crescere di anno in anno, e che ha costretto la nascita di numerose associazioni che si occupano di aiutare le donne vittime di violenza. Proprio come recita il claim di questa campagna “Le parole non bastano più”, c’è l’urgente necessità di intervenire con fatti concreti che aiutino a contrastare questo terribile fenomeno radicato anche nella nostra cultura, anche se erroneamente viene considerato come lontano. Manifestare il dissenso non cambierà a breve la situazione, ma col tempo riuscirà forse a cambiare la cultura e le mentalità. Il nostro sostegno a WeWorld come media company è dare la maggior visibilità a questo fenomeno per sensibilizzare tutti affinché non rimangano indifferenti”.