La nuova campagna Imperial Fashion declinata in poesia tra scatti e short movie / Video

“Infierno y Paraiso” di Luis Cernuda: una storia d’amore assoluto, senza tempo, che il poeta spagnolo racconta nel secolo scorso, sfidando finti moralismi di un’epoca lontana. Attraverso i suoi versi, l’amore diventa messaggio universale senza distinzioni né di sesso né di razza, arrivando al cuore del lettore grazie alla pura forza che l’amore genera, sia essa estasi o sofferenza. Proprio da queste pagine, nasce l’ispirazione per la nuova campagna adv SS 2015 firmata Imperial Fashion che “sdoppia” la comunicazione relativa alla prossima stagione, proponendo, oltre agli scatti, uno short movie dal titolo “Shout Out – Infierno Y Paraiso”.

Cinque minuti di corto firmati dal talentuoso regista Gabriele Surdo, noto film-maker e vincitore di numerosi contest, che trasformano in immagini toccanti e profonde il caos di emozioni che l’amore e la passione creano. Con uno sguardo attento al valore etico della Nouvelle Vague,  “Shout Out – Infierno Y Paraiso” coglie la realtà nel suo svolgimento tranquillo ed imprevisto, triste e felice non facendo ricorso a nessuna sceneggiatura, attrezzatura o scenografia ricercata. Al posto di due attori professionisti, due ragazzi che interpretando loro stessi, veri attori del loro vissuto. Per cogliere l’immediatezza del divenire, il risultato è pura improvvisazione e istinto. Così l’immagine in movimento “urla” per farsi sentire e allo stesso tempo “ringrazia” per essere stata ascoltata, regalandoci un diario intimo le cui sensazioni ci avvicinano a quello che Jean-Luc Godard amava chiamare “lo splendore del vero”.

Verità e sovrastrutture, voglia di essere sé stessi contro una realtà che imprigiona: la declinazione in immagini della campagna adv SS 2015 gioca sui dualismi per dare ancora più enfasi alle proposte moda. Gli stessi protagonisti di “Shout Out – Infierno Y Paraiso” sono ripresi in pose plastiche all’interno di uno spazio grafico che allude al reticolo della stampa o alle linee che disegnano la prospettiva. Il concept creativo, pulito e rigoroso, riflette ed esalta i temi degli abiti che spesso ripetono il tema del reticolo grafico e che sviluppano il senso della geometria attraverso linee rette o concentriche. I giovani interpreti ammiccano all’obbiettivo inseriti in un ambiente dove linee orizzontali e verticali creano un’impalcatura attorno ai loro corpi che li accoglie e quasi li imprigiona. Predomina l’eleganza del black and white, perfetta traduzione visiva di questa realtà talvolta asettica che solo tocchi di colore molto netti e decisi, sia nella collezione maschile che in quella femminile, possono interrompere e dare emozione come in una storia d’amore.