“La notizia di Mediaset che lancia un’Opa sulle torri della Rai è allarmante: se andasse in porto determinerebbe una concentrazione tale da mettere a rischio anche la libertà di informazione”. Lo denuncia in una nota l’Usigrai, il sindacato dei giornalisti Rai.
“Questa vicenda – si legge ancora – conferma che esiste una grande urgenza: regolare definitivamente i conflitti di interesse. Fermo restando che una operazione del genere deve passare al vaglio di istituzioni e autorità di garanzia, è evidente che tali annunci sono possibili finché non si interviene su questa materia, e sulle fonti di nomina della Rai. Chiediamo chiarezza al governo, con il quale abbiamo avviato contatti. E chiediamo all’Antitrust di aprire con urgenza un fascicolo. Le torri della Rai Servizio Pubblico devono restare in mano pubblica. E’ un principio che l’Usigrai ha affermato dall’inizio di questa vicenda esprimendo sempre allarme e contrarietà e decidendo persino di acquistare alcune azioni di RaiWay, ed è quello che andremo ad affermare con forza nell’assemblea dei soci”.
Sulla vicenda dell’Opa di Mediaset su Rai Way è tornato a far sentire la propria voce il premier Matteo Renzi. “Dovete considerare le operazioni di mercato per quelle che sono: non operazioni politiche, ma di mercato”, ha rimarcato il presidente del Consiglio nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi. “Per questo – ha aggiunto – serve la libertà di chi è sul mercato e il rispetto delle regole. Il governo – ha detto ancora – ha messo delle regole su Rai Way e non intende modificarle. E sono le regole che riguardano il 51%. Punto. Per me la discussione è finita qui”. In mattinata è trapelata intanto la notizia che alle 17 di oggi è stato convocato d’urgenza il Cda straordinario di Rai Way, proprio sul lancio dell’Opas di Mediaset attraverso Ei Towers.