Il brand del Gruppo Henkel, Loctite, sarà il primo marchio al mondo del comparto Adesivi a trasmettere uno spot durante il Super Bowl, il più grande evento sportivo del Nord America. La pubblicità, della durata di 30 secondi, andrà in onda all’inizio dell’ultimo quarto. Loctite è il marchio leader mondiale nel settore professionale adesivi e fornisce le soluzioni più innovative per le esigenze domestiche di tutti i giorni
Il contenuto dello spot rimarrà segreto fino alla data del lancio, il 1 febbraio, ma secondo anticipazioni trae spunto dalla campagna “Win at Glue”, basata sul concetto che ognuno può ‘vincere’ quando utilizza Loctite. “Win at Glue”, che può essere vista su YouTube, si compone di una serie di video e termina con la Loctite Dance, un virale con oltre 1,3 milioni di visualizzazioni.
http://youtu.be/sMMr9EMZX7U
Il Super Bowl lo scorso anno ha totalizzato più di 110 milioni di telespettatori ed è risultato l’evento sportivo più seguito via streaming in tutto il mondo. Con oltre 25 milioni di tweets, questo evento è stato anche il più “cinguettato” via Twitter. Per la prima volta in assoluto, Henkel utilizzerà una vetrina di così alto profilo per mandare in onda uno spot televisivo.
“Questa è una mossa molto coraggiosa per Loctite, per la divisione Adhesive Technologies e per Henkel – afferma Susanne Cornelius, Corporate Vice President for the Consumers & Craftsmen business di Henkel Adhesive Technologies -. I nostri sforzi per la distribuzione di Loctite sono stati grandi e ora è il momento giusto per dare ai consumatori e ai clienti un’esperienza ‘big bang’ che renderà il nostro brand top-of-mind e ci guiderà più avanti dei nostri concorrenti nel mercato del Nord America”.
“Finora, i prodotti del settore Adesivi sono stati pubblicizzati solo in spazi tradizionali e attraverso messaggi monotoni – afferma Fred Chupin, Vice President of Marketing North America di Henkel -. Questa manifestazione sportiva rappresenta un importante palcoscenico in cui i marchi più interessanti e innovativi vengono a raccontare la loro storia. Nessuno si aspetta quello che vedrà il 1 febbraio”.
