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Un nuovo universo fantastico: si chiama “Astral Skeleton” il tema che Roger Dubuis ha scelto per celebrare la nuova edizione 2015 del Salone Internazionale dell’Alta Orologeria SIHH che apre oggi i battenti. “The Astral Gateway” è la nuova campagna digitale composta da 7 brevi ed emozionanti film e concepita per accompagnare lo spettatore in un viaggio spirituale prima di scoprire il nuovo spettacolare mondo fantastico creato da Roger Dubuis per il SIHH 2015. Al Salone, una sorpresa attende i visitatori che per la prima volta potranno godere, attraverso gli occhiali Oculus, di una suggestiva esperienza sensoriale 3D nel cuore dell’Astral Skeleton.
La realizzazione evoca un momento Hitchcockiano: i film sono girati in un castello disabitato situato nel profondo di uno dei più antichi e reconditi stati francesi. che appartenne per secoli ad una grande dinastia e che fu dimora di illustri personaggi storici. Degno di produzioni Hollywoodiane con il suo spettacolare decoro e l’atmosfera ansiogena, ogni film è stato concepito con l’obiettivo di suscitare emozioni ricordando iconici film della tv e del cinema come The Blair Witch Project, The Shining or American Horror Story. Partendo dall’idea che ognuno cerca la propria buona stella, il brand presenta al SIHH la rivelazione finale, l’ultimo episodio della serie lanciata online il 12 gennaio scorso. Gli angoli di ripresa sono utilizzati per scuotere l’osservatore attraverso il sentimento del momento, per portarlo più vicino o più lontano, al pubblico è consentito di sentirsi coinvolto nell’azione. Le scene cominciano con la panoramica della stanza che mostra i dettagli di oggetti che riconducono ad elementi della trama e che contribuiscono a generare la suspense e l’intrigo. Durante tutto il film, gli spettatori si avvicinano alla loro stella e a certe verità. Gli indizi forniscono indicazioni per il sentiero che conduce a questa scoperta. Mentre una porta si può aprire su un percorso illusorio verso questa stella, l’ottava ed ultima porta.
Sul canale YouTube di Roger Dubuis i link agli altri film:
S.S.
