L’analisi di LiveXtension sui dati Audiweb mostra l’andamento dei social nei primi 7 mesi dell’anno, cresce anche Google+
Facebook, il social media per eccellenza, aveva perso a dicembre 2013 circa 4 milioni di utenti in un anno di rilevazioni effettuate da Audiweb. Questa nota arrivava da una rielaborazione di LiveXtension, agenzia di comunicazione digitale dell’incubatore Digital Magics. Già allora, si segnalava che il calo poteva essere influenzato dal tipo di rilevazione. Audiweb, infatti, fino a tutto il 2013 limitava le sue rilevazioni all’accesso a Internet da pc. Poi, nel 2014, con l’avvento della Total Audience, ovvero la rilevazione dell’utenza Internet indipendentemente dai device utilizzati per collegarsi (pc, smartphone, tablet), i dati di audience mensile di Facebook sono tornati stabili intorno ai 23 – 24 milioni di utenti attivi al mese.
Nel luglio 2014, Facebook mostra oltre 1 milione di utenti attivi in meno rispetto a gennaio 2014 ma è in aumento del 12% il tempo speso, per un totale di oltre 17 miliardi di minuti al mese. La leadership, insomma, è fuori discussione, ed è ancora più impressionante se si considera che al social network fondato da Mark Zuckerberg fanno riferimento il più brillante tra i social emergenti: Instagram; e il leader delle app di mobile messaging: Whatsapp.
Avere a disposizione i dati di accesso non solo da pc ma anche dai vari dispositivi mobili può dare un quadro completo dell’utilizzo dei social in Italia, anche se va detto che rimane ancora esclusa dalle rilevazioni una fetta di pubblico importante: la audience mobile under 18.
La star indiscussa dei primi 7 mesi del 2014 è sicuramente Instagram. Quasi 1 milione di utenti guadagnati a luglio 2014 rispetto a gennaio 2014 ed un +61% nel tempo speso totale. Il social per la condivisione di immagini sorpassa Twitter quanto al totale dei minuti spesi: 705 milioni contro 468. I dati mostrano anche la crescita di Google+ , pur con un numero quasi invariato di utenti / mese. Una spiegazione di questo è che la crescita sia frutto delle varie integrazioni con gli altri servizi Google-based. Cala invece il tempo speso su Pinterest.
Nell’analisi di LiveXtension sono stati inseriti anche siti e servizi web che, pur uscendo un po’ dall’ambito tradizionalmente social, sono molto rilevanti per come si integrano con i principali social network, oltre che il ruolo che possono avere nel distribuire e diffondere contenuti: stiamo parlando di Flipboard e Medium. Flipboard, pur non essendo un social in senso stretto ma un aggregatore, mostra ottime performance. I numeri di Medium, invece, sono ancora piccoli in Italia, ma questa piattaforma di self publishing cresce molto negli Stati Uniti e nel nostro Paese comincia ad essere utilizzata da operatori del settore della comunicazione e marketing e da alcuni giornalisti. Insomma siamo nella fase di early adoption da parte di certe elite. Cresce in modo significativo anche Tinder, il social per il dating: si affaccia nelle rilevazioni a partire da marzo e segna un balzo notevole a luglio, ultimo mese di rilevazione.