Con Lubiam Aquest sbarca a Pitti Immagine Uomo

E’ Aquest, web agency veronese, a guidare la svolta comunicazionale di Lubiam, storica casa di moda di Mantova. Lo ha fatto in grande stile, lanciando in anteprima assoluta il nuovo sito internet www.lubiam.it in occasione del Pitti Immagine Uomo, da pochi giorni conclusosi a Firenze.

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Sono stati oltre 3000 gli accessi spontanei al sito nel corso della rassegna e, a distanza di pochi giorni dalla pubblicazione, il sito è già stato premiato da un importante portale del settore web come CSS Winner.

Lubiam, prima casa di moda italiana ad esordire in televisione negli anni ’60 con Carosello, sceglie oggi Aquest e le affida la gestione dell’immagine on line attraverso un sito rinnovato e moderno, in linea con i trend del momento.

Affidando ad Aquest la creazione del sito e la gestione dell’immagine on line, di fatto l’azienda prosegue il cammino iniziato fin dagli esordi, scegliendo partner affermati nel mondo della moda e dimostrando di credere fortemente nel valore della comunicazione.

Dalla “Elle” stilizzata inventata negli anni ’60, accompagnata dall’indimenticabile slogan “Vesti Lubiam… ti sentirai un altro” al responsive design del nuovo sito internet, il salto è lungo ma sempre nella logica della continuità.

Ideato per essere perfettamente adattabile a tutti i tipi di device, il nuovo sito internet di Lubiam punta su un approccio decisamente visivo, articolato sui lookbook dei singoli brand: un’esperienza quasi tattile che esalta la sartorialità e la qualità del prodotto Lubiam.

«La moda – evidenzia Fabio Merlin, ceo e creative director di AQuest – rappresenta senza dubbio uno dei comparti produttivi in cui siamo maggiormente specializzati. Sono numerosi i progetti a cui stiamo lavorando in questo settore, segno che, al di là del complesso momento attuale, la qualità ed il design della moda made in Italy sono ancora oggi molto ricercati.  Essere stati poi scelti come partner dalla griffe italiana che per prima si fece conoscere agli italiani con Carosello, non può che riempirci di soddisfazione».