Servizio Civile, Youthpass, Erasmus Plus e riconoscimento dell’educazione non formale come strumenti positivi di crescita e di apprendimento utili a far crescere l’Europa e il nostro Paese. Il Forum Nazionale dei Giovani promuove la partecipazione attiva dei giovani, attraverso il sostegno ad esperienze di volontariato e mobilità individuale con l’obiettivo di migliorare l’occupabilità delle giovani generazioni e valorizzare le competenze acquisite.
Giuseppe Failla, Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani, commenta: “Le richieste di partecipazione al Servizio Civile Nazionale hanno registrato un boom di giovani candidati, fenomeno che si spiega con la progressiva diminuzione delle opportunità lavorative. Vi sono numerosi strumenti che possono sostenere la crescita del nostro capitale giovane e del nostro Paese e che sembrano scomparsi dall’agenda politica nazionale: YouthPass, Servizio Civile, riconoscimento dell’educazione non formale. Lo sviluppo di nuove opportunità per i giovani passa anche da questi strumenti.Conclude Failla – Come FNG riconosciamo il ruolo cruciale dell’ANG – Agenzia Nazionale Giovani – quale soggetto preposto a sensibilizzare le istituzioni e la società sul ruolo positivo dell’impegno giovanile già presente in ambito europeo. Auguriamo un buon lavoro al nuovo Direttore dell’ANG che ha dimostrato da subito molta attenzione al ruolo che oggi l’educazione non formale può rappresentare per le giovani generazioni.”
Il FNG ha sottoscritto l’Alleanza del Servizio Civile Nazionale al fine di promuovere il riconoscimento dello status di giovane in SCN e la valorizzazione delle competenze, sociali e professionali acquisite nel quadro del Dlgs n.13/2013 e della Garanzia Giovani. A breve il FNG partirà con una campagna di sensibilizzazione che ha l’obiettivo di riconoscere le competenze acquisite nei processi di educazione non formale da parte di Istituzioni, privati e del mondo delle imprese italiane.
Lorenzo Floresta, Consigliere FNG con delega a Mobilità internazionale, Servizio Civile, Educazione Non-Formale precisa: “Come FNG chiediamo di rendere il servizio civile accessibile a tutti coloro che chiedono di parteciparvi e aprirlo anche ai cittadini stranieri residenti nel nostro Paese. Sosteniamo fortemente il SCN come strumento di cittadinanza attiva, partecipazione ed integrazione per i giovani nella sua dimensione formativa ed educativa. Richiediamo una legislazione nazionale che preveda la stabilizzazione dell’impegno finanziario statale e regionale, aprendo anche un maggior coinvolgimento delle istituzioni regionali e di terzo settore nella definizione della programmazione pluriennale. Nel nostro Paese l’educazione non formale non è ancora comunemente riconosciuta, tuttavia vi è una diffusa consapevolezza della sua forza tra le migliaia di organizzazioni e associazioni attive nel settore. Oggi più che mai è necessario che i giovani possano utilizzare a proprio vantaggio tutti gli strumenti positivi di crescita e di apprendimento utili – se riconosciuti – anche durante la ricerca di un lavoro.”