Il mercato sponsorizzativo italiano nel 2014 riprenderà a salire, dopo 5 anni di flessione, con una crescita stimata dell’1,2%. Il 2013 si sta concludendo con investimenti a 1.195 milioni di euro in contrazione del 7,2% rispetto al 2012. Sono questi i principali dati che emergono dall’Indagine Predittiva 2014 “Il Futuro della Sponsorizzazione” di StageUp ‐ Sport & Leisure Business e Ipsos, giunta alla sua 12^ edizione e presentata oggi.
Fra il 2012 e il 2013 il comparto che ha subito il maggior calo percentuale è stato quello di utilità sociale, passato da 356 a 321 milioni di investimenti, per un decremento del 9,8%. Scendono anche gli impieghi nello sport, da 782 a 715 milioni, con una flessione dell’8,6%. In controtendenza invece gli investimenti in cultura e spettacolo cresciuti del 6,3% da 150 a 159 milioni grazie agli investimenti legati all’Expo 2015.
Nell’ultimo quinquennio (2008‐2013) gli investimenti hanno fatto segnare una flessione del 33,4% corrispondente ad una perdita assoluta di 600 milioni di euro.
“Il mercato della sponsorizzazione – commenta Giovanni Palazzi, Presidente di StageUp – dopo una iniziale tenuta ha manifestato negli ultimi cinque anni una flessione più accentuata di quello della pubblicità (-33,4% vs -31%). Nel 2014 prevediamo un rimbalzo derivante da un insieme di fattori: il progressivo miglioramento del quadro economico generale, un calendario sportivo che vede la presenza dei Mondiali di Calcio in Brasile e delle Olimpiadi Invernali di Sochi, l’intensificarsi degli investimenti su Expo 2015”.