Antitrust, pubblicità ingannevole: multa di 324mila euro al Gruppo Index

L’Autorità ha rilevato pratiche commerciali scorrette

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Con una strategia coordinata, e ciascuno con un suo ruolo, pubblicizzavano la possibilita’ di aderire a una rete informatica grazie alla quale piccoli e piccolissimi esercenti avrebbero potuto operare come centro di vendita di servizi quali “le ricariche di telefoni cellulari, le spedizioni postali e le scommesse on-line”.

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Omettevano, pero’, di spiegare che alcuni servizi avrebbero potuto essere indisponibili e chi aderiva all’offerta si trovava spesso nella condizione di non potere fornire i servizi alla propria clientela (subendo anche un danno di immagine).

Ma quando le microimprese cercavano di recedere dal contratto, le societa’ opponevano una serie di ostacoli.

Per questo l’Antitrust ha sanzionato la Index Holding e le societa’ del gruppo a sanzioni per complessivi 324 mila euro per pubblicita’ ingannevoli e pratiche commerciali scorrette e, a tutela delle microimprese, ha condannato le societa’ stesse a pubblicare un estratto della sua decisione.

“Il procedimento – informa una nota dell’Antitrust – e’ stato avviato alla luce delle segnalazioni inviate da molte piccole aziende, in gran parte esercenti di bar, edicole, piccoli e piccolissimi ristoranti, spesso a gestione familiare”.

Quanto ai singoli ruoli, Index Europea S.p.A. e’ la controparte contrattuale nei contratti denominati “Indexpoint” e ha pubblicizzato i prodotti e servizi del gruppo nonche’ gestito i rapporti con i clienti al momento dei loro reclami per la mancata disponibilita’ dei beni e dei servizi.

Stesso ruolo quello svolto da Imel.Eu S.p.A. per i contratti denominati “Imelpoint”.

Index Finanziaria e’ invece la controparte contrattuale delle microimprese nella stipula di finanziamenti, destinati espressamente ed esclusivamente al pagamento del prezzo dei prodotti/servizi di cui ai contratti denominati “Indexpoint” e “Imelpoint”.

Anche questa societa’ si e’ occupata di pubblicizzare e proporre i propri servizi finanziari ai clienti del gruppo insieme ai prodotti e servizi del gruppo stesso, ed e’ risultata direttamente coinvolta nella gestione dei rapporti con i clienti al momento dei loro reclami per la mancata disponibilita’ dei beni e dei servizi venduti dalle altre societa’ del gruppo su citate.

Indexcom S.r.l. e’ la societa’ del gruppo cui fanno capo i vari promotori che si recano presso le sedi dei clienti a presentare e a far sottoscrivere i contratti.

Infine la capogruppo Index Holding ha svolto il ruolo di coordinamento tra le varie societa’. Alla luce della ricostruzione effettuata l’Antitrust ha dunque deciso le seguenti sanzioni: per la pubblicita’ ingannevole sono state condannate Index Holding S.p.A. (ottomila euro), Index Europea S.p.A. (78 mila euro), Indexcom S.r.l. (tremila euro), Index Finanziaria S.p.A. (quattromila euro), Imel Eu S.p.A. (settemila euro). Per le pratiche commerciali scorrette sono state sanzionate Index Holding S.p.A. (20 mila euro), Index Europea S.p.A. (202 mila euro) e Index Finanziaria S.p.A. (12 mila euro).

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