Contratto da 5 milioni per entrambi. Ma il passaggio del comico a Rai Uno sembra essere già saltato
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Dopo la lite con Fabio Fazio in diretta tv di domenica scorsa, quando, nel corso di ‘Che tempo che fa”, si è messo lui a fare domande al presentatore chiedendogli se era vero che aveva firmato un contratto da 5 milioni di euro, Renato Brunetta non molla la presa, prendendo di mira il mega compenso che toccherebbe a Maurizio Crozza per un suo passaggio su Rai Uno.
Il capogruppo del Pdl alla Camera ha presentato un’interrogazione al presidente della Commissione di Vigilanza, Roberto Fico, per sapere se corrispondono al vero le indiscrezioni secondo le quali il Cda Rai esaminera’ il contratto che legherebbe il comico alla Rai fino al 2016.
Brunetta chiede ai vertici di Viale Mazzini quali siano i dettagli di questo accordo che sembrerebbe prevedere per la Rai l’acquisto di un’intera produzione esterna da parte della Itc2000 (societa’ che fa capo a Beppe Caschetto, manager del comico genovese), per 25 milioni e 517 mila euro senza l’impiego di alcuna produzione interna alla Rai, con un indubbio aggravio dei costi.
Il rappresentante del Pdl chiede, inoltre, quale e’ il reale compenso previsto per Crozza, se corrisponde al vero che l’offerta della Societa’ itc2000 e’ in netto contrasto con la politica di contenimento dei costi perseguita dal DG Gubitosi e, infine, se i vertici Rai non ritengano opportuno offrire chiarimenti in merito.
“Secondo notizie di stampa – scrive Brunetta nell’interrogazione – giovedi’ prossimo il Cda della Rai esaminera’ il cospicuo contratto che avrebbe ad oggetto la realizzazione di 53 puntate di un nuovo programma di Rai Uno, da realizzarsi a partire dalla primavera 2014 fino al 2016. Si parla di un costo unitario per puntata pari a 475 mila euro, per un costo totale di 25 milioni e 517 mila euro, dei quali 5 milioni verrebbero percepiti direttamente da Maurizio Crozza”.
“Il costo a puntata – sottolinea l’ex ministro – appare decisamente esorbitante, a maggior ragione se si confronta la sua durata con quella della maggior parte delle trasmissioni del *prime time* di Rai Uno. La nuova trasmissione di Crozza dovrebbe infatti durare circa 70 minuti: una tempistica strettamente legata alla sua tipologia di *’one man show’*, con un costo per puntata di 475 mila euro; altri programmi della prima serata di Rai Uno durano mediamente piu’ di due ore e mezza, con costi tra i 500 mila e i 600 mila euro, dovuti al fatto che si tratta di trasmissioni piu’ articolate, che prevedono, ad esempio, la partecipazione di ospiti famosi e costi per riprese esterne”.
Infine, Brunetta ricorda che lo scorso 19 settembre ha gia’ presentato “una interrogazione sulla medesima questione, ricevendo dalla Rai una risposta vaga, imprecisa e assolutamente non soddisfacente”. Questa volta centrerà il suo scopo? L’arrivo di Crozza in Rai sembrerebbe già saltato…