La banca di Siena, pur in piena crisi, scommette sul comparto vinicolo della Toscana con una serie di finanziamenti alle aziende da 10 milioni di euro
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Con tutti i guai che sta passando, Monte dei Paschi affoga i dispiaceri in un buon Chianti. Magari, detta così, è un po’ forte. Ma la notizia che la banca di Siena, la più longeva al mondo essendo nata nel 1472 ma anche tra le più traballanti, dia il via a un pacchetto di misure da 10 milioni di euro a sostegno dei produttori del vino Chianti, è destinata comunque a far discutere.
BMps ha predisposto diverse linee di prodotti ad hoc destinate specificatamente alle attuali esigenze finanziarie delle imprese vitivinicole associate.
Obiettivo del pacchetto e’ favorire il piu’ elevato ritorno economico possibile per le imprese e per il territorio toscano, attraverso la promozione di una crescente qualita’ del prodotto, la diluizione e la programmazione delle normali vendite di prodotto e, infine, la stabilizzazione dei prezzi di mercato.
“Rinnovare l’accordo con il ‘Consorzio Vino Chianti’ – spiega Gianfranco Cenni, responsabile area territoriale Toscana Nord di BMps- significa rinsaldare l’asse secolare del modello Toscana attraverso due dei suoi brand piu’ forti, il Chianti e Banca Monte dei Paschi di Siena. Il documento che sigliamo oggi garantisce strumenti vantaggiosi per la crescita di un settore storico. BMps ha infatti pensato a misure ritagliate specificamente per la produzione, la vinificazione e l’imbottigliamento del Chianti. Con il plafond da 10 milioni, fruibile fino ad esaurimento per tutto l’anno, l’istituto di credito senese da’ risposte immediate alle esigenze finanziarie dei produttori vitivinicoli delle province di Arezzo, Firenze, Pisa, Pistoia, Prato e Siena”.
“Questo è un segnale chiaro e forte per tutti – commenta Giovanni Busi, presidente del ‘Consorzio Vino Chianti’ – Crediamo che questa operazione possa aiutare a risollevare una situazione economica difficile per le nostre aziende e per l’interno comparto vinicolo: molti dei nostri impianti sono da rinnovare completamente, molte delle nostre aziende necessitano di rinnovi strutturali anche importanti. Auspichiamo quindi che questo sodalizio tra Consorzio e Banca Monte dei Paschi di Siena sia un ottimo incentivo per far si’ che le condizioni economiche possano migliorare nel prossimo futuro”.
L’accordo, tra l’altro, prevede finanziamenti per i programmi aziendali messi in campo per sostenere le spese di produzione, affinamento, pubblicita’ e commercializzazione della produzione destinata all’imbottigliamento e alla vendita con il proprio marchio. Per poter, prima o poi, tornare a brindare serenamente.