Dal 31 maggio si va alla riscoperta di una terra, spesso, dimenticata ma ricca di sorprese non solo ambientali. E il marketing territoriale affila le armi in vista (anche) dell’assegnazione della Città della Cultura Europea 2019, per cui corre Matera
C’è chi, come la Campania, promuove il proprio territorio sotto l’aspetto turistico con un film di produzione brasiliana: la globalizzazione ha sparigliato parecchie carte e ora fanno gola i flussi turistici carioca.
Ma c’è anche chi si promuove puntando ancora sul turismo interno. E’ il caso di quattro parchi lucani che decidono di fare squadra per promuovere le bellezze di una regione e di un territorio in parte ancora inesplorato.
Murgia, Pollino, Gallipoli cognato e Appennino lucano si sono posti l’obiettivo di rilanciare il turismo della Basilicata attraverso NaturArte, manifestazione che si svolge in 14 fine settimana, dal 31 maggio all’8 settembre, ognuno dedicato a sport, cultura e divertimento. Il tutto tra concerti, passeggiate guidate, degustazioni a km zero e laboratori.
Attraverso questa iniziativa, il territorio diventa idealmente un’unica riserva protetta che si protende dai boschi dell’Appenino lucano ai percorsi archeologici della Murgia con le sue Chiese rupestri, fino ai Sassi di Matera, patrimonio dell’Umanita’ nonché citta’ candidata a Capitale della Cultura Europea 2019.
Il programma di NaturArte si diversifichera’ di settimana in settimana per concedere la possibilita’ di tornare e scoprire ad ogni appuntamento nuove curiosita’, territori, sapori, avventure e tradizioni locali.
Dal punto di vista musicale il festival s’inaugura con Lella Costa, Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura (1 giugno) per proseguire con Banda Osiris (8 giugno), Gianluigi Trovesi e Gianni Coscia (15 giugno), Enver Izmailov (22 giugno), Erri De Luca, Gianmaria Testa e Gabriele Mirabassi (29 giugno), Enzo Gragnaniello (30 giugno), Eugenio Finardi (6 luglio), Javier Girotto e Luciano Biondini (20 luglio); Radio Babel Marsiglia (27 luglio), Tony Esposito (3 agosto), David Riondino e Paolo Damiani (10 agosto), Massimo Cacciari e Roberto Fabbriciani (24 agosto), per concludersi con il concerto di Edoardo Bennato (7 agosto). La partecipazione ai concerti e’ gratuita.
Il festival e’ organizzato dal Parco Archeologico, Storico, Naturale delle Chiese Rupestri del Materano, dal Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, dal Parco Nazionale del Pollino, dal Parco Nazionale dell’Appennino Lucano e dall’Agenzia per la Promozione Turistica della Basilicata.