Borsa e Finanza

 

Fiat: Marchionne, confermati gli obiettivi per il 2012

 

Confermati i target 2012 per Fiat. Lo ha detto l’amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, in occasione del Consiglio per le relazioni tra Italia e Usa. Il top manager, come riportato dalle maggiori agenzie di stampa, ha sottolineato l’assenza di motivi per un ampliamento degli obiettivi previsti per quest’anno.

 

Merkel: la Spagna non ha chiesto aiuti, Grecia deve rimanere nell’euro ma con rispetto impegni

 

Angela Merkel prende posizione sulle indiscrezioni circolate questa mattina circa un’eventuale richiesta di aiuti da parte di Madrid nel fine settimana. La cancelliera ha dichiarato, secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa, che la Spagna non ha richiesto nessun aiuto e la Germania non farà pressione affinché gli Stati accettino eventuali aiuti. Per quanto riguarda la Grecia, l’altro fronte caldo dell’Eurozona, Angela Merkel si augura che rimanga nell’euro ma il nuovo governo dovrà rispettare gli impegni presi con la Troika.

 

Napolitano: per uscire dalla crisi non si può fare a meno dei giovani‎

 

E’ fondamentale in questo momento “un forte e deciso impegno, che si auspica possa essere ampiamente condiviso, per uscire dalla attuale crisi economica e finanziaria e rilanciare la crescita del nostro paese”. Questo il messaggio augurale inviato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione del 42esimo convegno di Santa Margherita Ligure dei giovani imprenditori di Confindustria. Napolitano ha aggiunto che “dal convegno verranno indicazioni importanti sui modi e sugli strumenti necessari per valorizzare il più possibile l’energia, le competenze e la carica innovativa delle giovani generazioni, del cui apporto la nostra economia non può fare a meno: dai giovani impegnati nelle attività imprenditoriali è infatti lecito attendersi un serio contributo per contrastare la drammatica diffusione della disoccupazione, specie giovanile, e la perdita di un prezioso patrimonio di risorse e capacità umane”.

 

Italia: produzione industriale indietreggia dell’1,9% ad aprile, -9,2% a/a

 

Ancora deboli indicazioni dalla congiuntura italiana. Ad aprile la produzione industriale fa segnare una flessione dell’1,9% rispetto a marzo. Lo rende noto l’Istat. La lettura è decisamente sotto le attese che erano per un calo dello 0,5%. Nella media del trimestre febbraio-aprile l’indice è diminuito del 2,5% rispetto al trimestre immediatamente precedente. Corretto per gli effetti di calendario, in aprile l’indice è diminuito in termini tendenziali del 9,2% (i giorni lavorativi sono stati 19 contro i 20 di aprile 2011). Si tratta della peggiore performance dal novembre 2009. Nella media dei primi quattro mesi dell’anno la produzione è diminuita del 6,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.