On air dal prossimo 29 maggio la nuova campagna Bauli firmata da McCann Erickson dedicata alle merendine “Morbidi Amici”. In un mercato presidiato da competitor molto importanti, lo spot di McCann Erickson lancia i Morbidi Amici Bauli con un concetto creativo in cui la merenda diventa un momento magico, di divertimento e complicità fra mamma e bambino, all’insegna della fantasia, dell’allegria e del gioco. “L’idea di comunicare la merenda Bauli in questo modo ci è venuta a partire dalla vera novità di prodotto: in un mondo di forme squadrate e regolari come quello delle merende, la scimmietta Bongo, il leone Maximus, l’orsetta Rossella e l’elefante Dot hanno invece una forma che induce al gioco e all’interazione” – sostiene Roberto Donati, Account Director di McCann Erickson e Responsabile Gruppo Bauli.“La merenda, quindi, non è più intesa solo come un break in cui insistere sulle proprietà più o meno naturali dei prodotti, ma anche come un’occasione in cui, attraverso il gioco e la fantasia, vivere un momento di complicità e divertimento, così necessari alla crescita dei bambini e alla serenità delle mamme.” “Coerentemente con questo obiettivo abbiamo scelto, creativamente, di realizzare la campagna utilizzando una tecnica di animazione mista, in cui la realtà rappresentata dalle mamme e dai bambini si mischiasse con la fantasia e il gioco dei Morbidi Amici” – dichiara Giovanni Chiarelli, Client Creative Director di McCannErickson – “Anche il jingle diventa fondamentale in questo mondo, per trasferire l’anima allegra e divertente del prodotto”.Lo spot, diretto da Giacomo De Mas e prodotto dalla casa di produzione NCN con la direzione della fotografia a cura di Luca Robecchi, propone una tecnica di animazione mista fra mondo virtuale e personaggi reali, adattando le più innovative tecniche in 3D all’obiettivo di ricreare un mondo magico e fantastico, in grado di stimolare nel bambino la sensazione del gioco e del divertimento. Il jingle “Quattro morbidi amici” è di F. Vitaloni (Sing Sing).Il progetto di McCann Erickson è stato curato da Giovanni Berutti (Art), Angela Stasolla (Art) e Ilaria Frigeni (Copy) con la direzione creativa di Giovanni Chiarelli.