La Federazione Italiana Scherma ha ufficialmente introdotto il sistema di video arbitraggio per le gare che riguardano l’attività agonistica nazionale. Si è infatti conclusa la fase di sperimentazione avviata nel corso dei Campionati Italiani Assoluti 2010 e che ha visto “testare” il sistema video nelle principali gare nazionali.
Dalla prima prova Open di qualificazione nazionale, svoltasi lo scorso week end a Ravenna, il video arbitraggio diventa elemento imprescindibile nelle competizioni italiane.
Al Pala De Andrè di Ravenna, infatti, sono state installate cinque postazioni video che hanno permesso l’ausilio della strumentazione per rivedere alla moviola le azioni, nelle fasi clou delle competizioni, oltre che negli assalti di finale.
Il video arbitraggio, introdotto dal 2006 dalla F.I.E. (Federation Internationale d’Escrime), è un sistema di ripresa degli assalti che permette all’arbitro, anche su richiesta dell’atleta in pedana, di rivedere l’azione schermistica e, qualora lo ritenesse opportuno, modificare la propria ricostruzione o confermarla. Il regolamento internazionale attuale prevede il sistema di video arbitraggio in tutte le prove di Coppa del Mondo, con obbligo in quelle valide come Grand Prix FIE, oltre che negli assalti dei campionati europei e mondiali.